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Comunicati Stampa

I comunicati ufficiali del Festival dell’Economia di Trento su aggiornamenti, novità e dettagli sugli eventi e i loro protagonisti.

Lista dei comunicati stampa

26 maggio 2025

Festival dell’Economia di Trento: tutti i numeri della 20^ edizione

Grande partecipazione di pubblico nelle 18 sale e 4 piazze cittadine che hanno accolto oltre 300 eventi, con 40.000 presenze complessive durante i quattro giorni della kermesse. Le strutture ricettive hanno fatto registrare un sostanziale tutto esaurito confermando la straordinaria partecipazione non solo dei trentini, ma anche del pubblico venuto da fuori città e provincia per seguire gli appuntamenti del Festival, Fuori Festival, Economie dei Territori, Incontri con l’autore e le dirette-evento di Radio 24. Una conferma significativa per la nuova formula del Festival ideata dal Gruppo 24 ORE e Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma di Trento e con il contributo del Comune di Trento e dell’Università di Trento.
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25 maggio 2025

Orsini: per salvare la competitività, meno burocrazia, le imprese unite e un piano europeo

A conclusione della ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento, il dialogo tra Fabio Tamburini, direttore del Sole 24 Ore e presidente del Comitato scientifico del Festival, ed Emanuele Orsini, presidente di Confindustria, ha riportato al centro la necessità di un nuovo piano per lo sviluppo dell’economia industriale italiana ed europea. Le sfide globali - prima fra tutte, i dazi USA e i cambiamenti che stanno generando nei mercati globali e nelle catene di approvvigionamento - mettono a rischio la competitività del sistema produttivo, ma l’industria italiana è chiamata a reagire: è opportuno intervenire sul calo degli investimenti e delle esportazioni, sull’insufficiente utilizzo dell’AI nelle filiere, sulla crisi di settori chiave come l’auto e la moda, sull’energia troppo cara e sulla frammentazione del sistema imprenditoriale. L’Italia può ancora fare la differenza, ma serve un intervento rapido e una pianificazione a lungo termine in concerto con gli altri Paesi europei.
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25 maggio 2025

Il Festival dell’Economia di Trento, il futuro dell’Europa al centro del confronto

Si è conclusa oggi pomeriggio, dopo quattro intensi giorni di eventi, la XX edizione del Festival dell’Economia di Trento, organizzato dal Gruppo 24 ORE e da Trentino Marketing per conto della Provincia autonoma di Trento, con il contributo del Comune e dell’Università di Trento. È stata un’edizione speciale, che ha voluto celebrare i 20 anni di vita del Festival e i 160 anni del Sole 24 Ore. Una straordinaria occasione di riflessione e confronto sul tema: “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”. Sono stati oltre 300 gli appuntamenti che hanno animato le iniziative del Festival, del Fuori Festival, dell’Economie dei Territori e degli Incontri con l’Autore. 650 gli ospiti nazionali e internazionali, tra questi 100 dal mondo accademico nazionale ed internazionale, 45 economisti, 6 Premi Nobel, 66 rappresentanti delle istituzioni, 17 Ministri del Governo e 61 esponenti della business community economica e finanziaria. Un tema di stringente attualità, scelto dall’Advisory Board della manifestazione, presieduto dal direttore del Sole 24 Ore e presidente del Comitato Scientifico Fabio Tamburini e composto da Elena Beccalli, Marco Fortis, Paolo Magri, Emma Marcegaglia, Giulio Sapelli, Giulio Tremonti. Un palinsesto di grande spessore che ha attirato l’interesse di 52 Business Partner e 7 Media Partner (Il Sole 24 Ore, Radio 24, Radiocor, De Telegraaf, ElEconomista.es, Financial Times, Sky Tg24). 368 i giornalisti accreditati.
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25 maggio 2025

Esperti e istituzioni a confronto per costruire il futuro dell’occupazione

In un contesto di profondi cambiamenti economici, sociali e tecnologici, il tema del lavoro torna al centro della ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento, con l’evento "Re-immaginare il lavoro nel mondo che cambia", alla presenza di autorevoli rappresentanti delle istituzioni, del mondo accademico e della ricerca. All’interno della sala conferenze della Fondazione Caritro, che ha registrato il tutto esaurito, segno di un interesse vivo e attento verso un argomento decisivo per il futuro del nostro paese, una riflessione a più voci sulle trasformazioni del mercato del lavoro guidato dalle transizioni, quella digitale, ecologica e demografica, che ne ridefiniscono confini e sfide. Queste transizioni sono state lette ed interpretate alla luce di quattro visuali: l’occupazione giovanile, l’occupazione di genere, il tema delle generazioni e la geografia dei territori.
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25 maggio 2025

Il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi oggi a Trento

Il Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha incontrato oggi a Trento il presidente della Provincia autonoma Maurizio Fugatti prima di intervenire alla 20ª edizione del Festival dell’Economia. Al Teatro Sociale il responsabile del Viminale ha dialogato con il direttore del Tg2 Antonio Preziosi sui temi della sicurezza nelle città e della lotta alla criminalità organizzata, sottolineando gli sforzi messi in campo dal Governo su questo fronte, a partire dal rafforzamento e dal potenziamento degli organici delle tre Forze di polizia. Dall’inizio del mandato - ha detto il Ministro - sono state immesse oltre 30 mila nuove unità, superando il livello del turnover. "Intendiamo proseguire su questo trend con l’inserimento, già quest’anno, di 14 mila nuove unità di personale e, entro la fine della legislatura, di almeno altre 22 mila", ha aggiunto. "La mafia oggi agisce in modo diverso: tende a infiltrarsi nei circuiti dell’economia legale e a condizionare le amministrazioni pubbliche - ha proseguito il Ministro - C’è il massimo impegno da parte di questo Governo nel contrastare la criminalità organizzata, anche attraverso investimenti in tecnologie e cybersicurezza, per garantire la massima protezione delle grandi opere strategiche del nostro Paese, a partire dal Ponte sullo Stretto, che sarà “blindato” contro ogni tentativo di infiltrazione da parte delle consorterie criminali".
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25 maggio 2025

Bambini, giovani, anziani: la qualità della vita nei territori

L’indagine del Sole 24 Ore sulla Qualità della vita per fasce d’età è stata presentata in anteprima al Festival dell’Economia di Trento, dove sono state anticipate le tre classifiche che misurano i livelli di benessere delle generazioni più fragili. I dati, che saranno pubblicati domani, sono stati commentati dagli ospiti del panel “Qualità della vita di anziani, giovani e bambini: la mappa dei territori dove vivono meglio”. Le tre classifiche misurano i livelli di benessere delle generazioni più fragili.
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25 maggio 2025

L’economia sociale al centro del Festival dell’Economia di Trento

L’economia sociale si afferma come motore di sviluppo equo e sostenibile, trovando pieno riconoscimento nel contesto del Festival dell’Economia di Trento. Il panel “Economia sociale, perché il profitto non basta”, ha riunito voci autorevoli delle istituzioni, della ricerca e del mondo cooperativo per affrontare uno dei temi più strategici per il futuro dell’Europa. Ad aprire il confronto è stata Lucia Albano, sottosegretaria al Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha ribadito come l’economia sociale sia oggi un pilastro della strategia europea: “Dopo la Raccomandazione dell'UE, l’Italia è chiamata a definire un Piano d’Azione. Il Ministero sta lavorando a un gruppo di lavoro dedicato, coinvolgendo tutte le parti interessate, per definire un metodo di confronto e costruire un Piano. Il nostro Paese è all’avanguardia, ma servono strumenti finanziari innovativi, semplificazioni burocratiche e misure fiscali di vantaggio per riconoscere pienamente il valore di queste realtà".
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25 maggio 2025

Castagnoli e Fabbrini: "L' Europa sta cambiando e gli Usa ci considerano rivali: momento delicato"

"L’Europa tra minacce e opportunità": un tema tornato più volte, sotto diverse angolature, nei panel del Festival dell’Economia di Trento. Le tensioni geopolitiche, le sfide globali e il ruolo dell’Unione Europea nel nuovo ordine internazionale hanno animato il confronto tra accademici, giornalisti e analisti. Adriana Castagnoli, Università di Torino, ha tracciato un filo storico delle attuali dinamiche internazionali, partendo dalla cultura politica statunitense. “Il tema commerciale affonda le sue radici nell’evoluzione del partito repubblicano. La Francia, ad esempio, è da tempo vista come il nemico culturale degli Stati Uniti”, ha osservato. L’11 settembre, secondo Castagnoli, ha rappresentato una cesura: “Ha alimentato una visione securitaria anche in ambito tecnologico, in molti casi sacrificando i diritti umani. Peter Thiel, tra gli altri, ha teorizzato la necessità di avere armamenti sempre più sofisticati”. Il pragmatismo apocalittico, come lo definisce Castagnoli, ha alimentato una narrazione che vede l’Europa non più alleata, ma rivale. “Eppure gli USA hanno verso di noi, specie nei servizi elettronici, un flusso commerciale che genera un forte surplus a loro vantaggio. Ma questo non viene mai dichiarato apertamente. L’Europa è in una fase di trasformazione. La Russia si allinea con la Cina, Trump parla d’amicizia ma non rispetta nessuno. In questo contesto, l’Unione può proporsi come modello positivo per altri Paesi, ma deve deciderlo ora.”
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25 maggio 2025

Le nuove sfide delle agenzie viaggi, tra overtourism, prenotazioni fai-da-te e certificazioni green

Tra digitalizzazione, nuove abitudini di viaggio, sostenibilità e sfide professionali, il mondo delle agenzie viaggi si trasforma. A raccontarlo è il panel “Navigare nel cambiamento: le nuove rotte delle agenzie viaggi e del turismo”, moderato dal giornalista Gianluca Dotti, con la partecipazione di professionisti prestigiosi del settore turistico. Dall’importanza del fattore umano all’evoluzione delle competenze, dal turismo delle radici alla sfida dell’overtourism, fino alla svolta green del trasporto aereo e al ruolo della consulenza personalizzata nell’era delle prenotazioni self-service; un confronto che ha tracciato le nuove rotte di un settore in profonda evoluzione, che si rinnova senza perdere identità e passione.
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25 maggio 2025

Nucleare, una scelta strategica per il futuro dell’energia

Il dibattito sul ritorno del nucleare in Italia è tornato in primo piano con il panel “Quale nucleare e a quali condizioni”, svoltosi oggi nella Sala di Rappresentanza di Palazzo Geremia, nell’ambito del Festival dell’Economia di Trento 2025, dedicato al tema “Rischi e scelte fatali. L’Europa al bivio”. Un’occasione di confronto tra alcune tra le figure più autorevoli del settore energetico, chiamate a discutere il possibile ruolo dell’atomo nella transizione verso un’economia decarbonizzata, in un contesto segnato da crisi climatica, tensioni geopolitiche e instabilità dei mercati globali. Tra gli intervenuti, Luigi De Paoli, professore emerito della Bocconi, Luigi Paganetto, presidente onorario della Fondazione Tor Vergata, Marcello Zacchè, giornalista de Il Giornale, Giovanni Battista Zorzoli, già presidente AIEE, e Nicola Rossi, Head of Innovation di Enel e membro del cda della neonata Nuclitalia, società partecipata da Enel (51%), Ansaldo Energia (39%) e Leonardo (10%), creata per guidare il rilancio del nucleare da fissione in Italia.
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25 maggio 2025

Il declino della fertilità in Italia e nel mondo: la lezione del Nobel per l'Economia 2000 James J. Heckman

Il premio Nobel per l’Economia 2000 James J. Heckman, docente e direttore del Center for the Economics of Human Development dell’Università di Chicago, è intervenuto oggi al Palazzo della Regione di Trento nell'ultima giornata della ventesima edizione del Festival dell’Economia di Trento, parlando del tema "Il declino della fertilità in Italia e nel mondo". Con lui sul palco Maria Latella, giornalista del Sole 24 Ore e conduttrice di programmi per la Rai e per Radio24. Heckman è partito da Malthus, per delineare un affresco storico di umanità in crescita fino a fine '800. Nella fase attuale invece quasi ovunque la popolazione è in calo, tranne che in Africa e in alcuni paesi dell'America Latina. Il paese dove la natalità è più bassa è la Corea del Sud, ma anche in Cina lo squilibrio si è fatto marcato: ci sono sempre più anziani e sempre meno giovani. Uno dei paesi con più giovani invece è il Ciad. Il calo della fertilità oggi riguarda i paesi più sviluppati, quindi la tesi di Malthus per la quale la fertilità era condizionata dalla disponibilità di cibo non è più valida. I fattori più importanti sono quindi altri. Di carattere sociale, ad esempio, fra cui il principale sembra essere la maggiore autonomia della donna, che oggi ha più opportunità, più potere decisionale, più voce in capitolo. Un altro aspetto importante è il fatto che si posticipa sempre di più l'età della prima nascita, in ragione del fatto che si dedica un tempo più lungo alla formazione e all'ingresso nel mondo del lavoro.
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25 maggio 2025

Il futuro delle imprese: come conciliare economia, equità e sostenibilità

Valore e convenienza della sostenibilità, tra norme e innovazione, riduzione gender gap e convivenza intergenerazionale. Sono tante e complesse le questioni emerse nel corso del panel svoltosi stamane al Cinema Vittoria, nell’ambito della quarta e ultima giornata del Festival dell’Economia. A discuterne insieme al giornalista de Il Sole 24 Ore Vitaliano D’Angerio, un ricco e diversificato parterre: Miguel Coleta, Direttore sostenibilità di Philip Morris International, Enrico Giovannini dell’Università di Roma Tor Vergata – collegato da remoto –, Massimo Miletti, Presidente Onorario di Eric Salmon & Partners Italia, azienda specializzata in executive search e servizi di supporto alla leadership, Chiara Mio, economista e Professoressa dell’Univestità Ca’ Foscari di Venezia, esperta di sostenibilità aziendale, e Luciano Rova, Presidente di Itas Mutua.
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Aggiornamenti da Il Sole 24 Ore

Orsini: «L’Europa cambi passo o rischia di essere stritolata. Sui dazi negoziare velocemente. Serve semplificare e sostenere gli investimenti»

Il presidente di Confindustria: «Rischiamo la deindustrializzazione, l’ultima commissione ha preso atto degli errori fatti in passato, in particolare non mettere al centro l’industria. Ma ora serve la cura, velocissimamente, le risposte sono lente»
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Concluso il Festival dell’economia. Il Nobel Heckman: strategia di Trump sui dazi è senza logica

A Trento il presidente di Confindustria intervistato dal direttore del Sole 24 Ore Fabio Tamburini: «O cambiamo passo su alcune tipologie di atteggiamenti oppure rischiamo di deindustrializzare l’Europa»
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Usa ed Europa sempre più lontani: così il mondo vive una vera rivoluzione

Le analisi di Adriana Castagnoli e Sergio Fabbrini
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