Gigi Donelli
Dal 1999 è a Radio 24 dove ha seguito prima la redazione news, poi la conduzione di programmi d'attualità. Coordina la partecipazione al progetto radiofonico europeo Euranet e segue l'ideazione e la produzione dei Reportage.
Dal 1999 è a Radio 24 dove ha seguito prima la redazione news, poi la conduzione di programmi d'attualità. Coordina la partecipazione al progetto radiofonico europeo Euranet e segue l'ideazione e la produzione dei Reportage.
Professioneller Journalist seit 1999, nach einer Karriere im Bereich der Arbeits- und Gewerkschaftspolitik, verfolge ich seit über 20 Jahren die Themen Gesundheitswesen, italienische und internationale Gesundheit, Soziales und Wohlfahrt für die Il Sole-24Ore Group.
Sono a Radio 24 dal 2019 e nella redazione di Gr 24 mi occupo prevalentemente di temi sanitari, sociali e agroalimentari. Curo e conduco la trasmissione “Madre Terra, cronache dall’agricoltura”. Nel Gruppo 24 Ore ho lavorato sugli stessi temi nei settimanali “Agrisole” e “Sanità 24”. Sono autrice con Paolo Nucci del libro “Chi ci curerà, appunti sul futuro della sanità pubblica”, edito dal Gruppo 24 Ore. Mamma di Davide e Isabella, tarantina.
Don Marco Pagniello, ordinato presbitero nel 2002, è stato direttore della Caritas diocesana di Pescara-Penne dal 2006 al 2020. Dopo alcuni anni, come segretario arcivescovile e parroco, dal 2005 si è occupato di formazione presso la Caritas diocesana. Dal 2019 è in Caritas Italiana come responsabile dell’ufficio Politiche sociali e Promozione umana, fino al 2021, quando il Consiglio Episcopale Permanente della Conferenza Episcopale Italiana lo ha nominato Direttore di Caritas Italiana.
Ordentlicher Professor für Demographie und Direktor des "Center for Applied Statistics in Business and Economics" an der Università Cattolica di Milano. Er ist außerdem Fachberater des CNEL auf Ernennung des Präsidenten der Italienische Republik und wissenschaftlicher Koordinator der Jugendbeobachtungsstelle des Instituto G. Toniolo. www.alessandrorosina.it
Der Palast entstand kurz vor 1740 auf Initiative der Adelsfamilie Trentini. Die Fassade, die in der Höhe entwickelt wurde und sich durch einen nüchternen Balkon auszeichnet, gehört zu den elegantesten des achtzehnten Jahrhunderts im Trentino. An der Dekoration der Innenräume, die zwischen 1750 und 1765 ausgeführt wurde, arbeiteten die Veroneser Maler Giorgio Anselmi und Orlando Fattori, der Bozner Carl Henrici und der Mailänder Pietro Antonio Bianchi. Bemerkenswert sind auch die üppigen Stuckarbeiten in Weiß und Gold und die Kachelöfen in Rokoko-Form.
Palazzo Trentini ist heute Sitz des Rates der Autonomen Provinz Trient, mit dem Präsidium und allen Ämtern der Körperschaft. Der Saal der Morgenröte, in dem einige Veranstaltungen des Festivals stattfinden werden, gilt als das prestigeträchtigste Ambiente des Palastes. Es dominiert ein großes Gewölbe, das mit gefälschten Architekturen verziert und um 1750 mit dem Triumph der Aurora, einer Allegorie des Aufstiegs der Familie Trentini, von einem ausgezeichneten venezianischen Schulkünstler, dessen Identität von Gelehrten immer noch diskutiert wird, bemalt wurde.